Curia Generalizia
Via della Renella, 85 - 00153 ROMA
Tel. 06 5818145 - Fax 06 5818319
Email: scicivrea@scicivrea.it
Il Governo centrale della Congregazione è costituito dalla Superiora Generale, dalle Consigliere e dall’Economa.
NOME | INCARICHI | RECAPITI | ||||
GIUDICI suor Raffaella |
Superiora Generale | Tel. 06.581.81.45 int. 601 |
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PORRO suor Palma |
Vicaria generale | Tel. 06.581.81.45 int. 602 |
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PAVIN suor Franca |
Consigliera, economa generale e legale rappresentante della Congregazione |
Tel. 06.581.81.45 int. 603
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ISIDOR suor Priscilla |
Consigliera generale | Tel. 06.581.81.45 int. 604 |
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MORI suor Maria |
Consigliera e segretaria generale |
Tel. 06.581.81.45 int. 606 |
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Via della Renella, 85 - 00153 ROMA
Tel. 06. 580.31.44 - 06.580.65.44 - 06.581.81.45
Fax 06.581.83.19
La nostra missione nella Chiesa si esprime nella disponibilità piena all’opera della salvezza come Maria che è rimasta accanto a Gesù, perché ogni uomo avesse la vita. Ciò significa che, con lo spirito e il cuore di Madre Antonia, condividiamo le gioie, le speranze, i problemi, le sofferenze, le ansie dell’umanità, e ci rendiamo più intimamente partecipi delle necessità concrete della Chiesa locale in cui siamo inserite.
Ovunque operiamo e qualunque sia il servizio a noi richiesto, annunciamo Cristo e il suo Vangelo di speranza, di povertà, di fraternità e di gioia, anche nella croce e lo testimoniamo con l’azione e la parola anche dove l’annuncio non è ancora giunto e dove il messaggio cristiano sperimenta la divisione.
Con questo spirito gratuito, umile e semplice, assumiamo nella loro attualità le prime regole della Fondatrice che esprimono la sua grande ansia di catechizzare; l’attenzione massime ai poveri e ai bisognosi; l’assoluto distacco e disinteresse da ogni cosa che non sia il Regno di Dio.
Fin dalle origini, la nostra Famiglia religiosa si è aperta alle dimensioni dell’universalità. Ha accolto le sfide del tempo e ha oltrepassato i confini regionali e nazionali.
Le nostre comunità religiose oggi operano nel settore educativo, pastorale e assistenziale in Italia, Albania, Argentina, Israele, Kenya, Libano, Messico, Tanzania, Turchia e USA.
Il carisma è il dono che lo Spirito ha dato a Madre Antonia per la Chiesa e l’umanità, è l’eredità che lei ci ha lasciato, è una fiamma da tenere viva ogni giorno nella fedeltà e nella creatività.
Il nostro carisma si fonda sul mistero dell’ Immacolata Concezione che rivela l’amore gratuito di Dio per Maria.
L’umile Vergine di Nazaret accoglie questo dono e offre la sua vita a Dio senza riserve, gratuitamente.
«A gratis» fu pure la sintesi della vita della nostra venerata Fondatrice.
Lo Spirito guida la storia di ogni Istituto e conduce anche la nostra, ci aiuta ad incarnare il dono del carisma in un ministero di carità umile e semplice a servizio dell’uomo nell’evangelizzazione, nell’educazione, nella cura speciale degli ammalati, degli orfani e di tutti coloro che sono soli e abbandonati, a gratis, massime ai poveri [Regola 1823].
La nostra spiritualità si alimenta alla croce di Cristo, all’Eucaristia e al Rosario.
Si concretizza in gesti quotidiani di dedizione, rivelando così l’assoluta gratuità di Dio che ama e che salva. «Come Maria e in Maria facciamo nostra la carità salvatrice di Cristo in una disposizione di apertura verso le necessità dei fratelli» [Regola di Vita, art. 3].
La Congregazione delle Suore di Carità dell’Immacolata Concezione d’Ivrea è stata fondata da Antonia Maria Verna.
L’iter per la realizzazione di tale obiettivo è stato coraggioso, segnato dal sacrificio, dalla dedizione, a volte dall’eroismo e da un visibile disegno di Provvidenza che mantiene e conduce la Congregazione nel solco dell’umiltà, della semplicità e della carità della Fondatrice.
Dall’origine è stato ed è un cammino evangelico.
La storia della nostra Famiglia Religiosa dice di un andare dove si è chiamate, senza borsa né progetti umani, per un’umile testimonianza cristiana e religiosa.
Molte le terre raggiunte, ci ha sempre accompagnato il segno del provvisorio: ogni terra ci è patria, non per mettervi radici, ma per seminarvi con la gioia e il distacco del seminatore.
Tra il 1828-1835, le Suore si stabiliscono in diversi centri del Canavese. Nel 1837 a Rivarolo si apre il primo asilo aportiano del Piemonte.
Tra il 1839-1842 si aprono altri asili infantili o scuole per fanciulle a Torino, Novara, Masino ed Agliè.
Nel 1844-1845 ad Ivrea inizia il servizio in un asilo infantile e nelle carceri.
Nel 1845 il Governo dell’Istituto viene trasferito da Rivarolo ad Ivrea.
Nel 1847 si raggiunge la Toscana per il servizio in un ospedale di Lucca, nel 1882 la Liguria.
Fino al 1860 si aprono comunità esclusivamente nel territorio del Regno Sardo, ma nel 1861, subito dopo l’unificazione d’Italia, ci si porta a Napoli per l’istituzione di asili infantili e di là ben presto la presenza si diffonde in molti paesi della Campania.
Nel 1864 le Suore arrivano in Puglia.
Nel 1869 si esce dall’Italia per la Turchia, nel 1897 per la Grecia.
La prima casa del Lazio è del 1886 ad Atina, venti anni dopo si apre la prima comunità a Roma vicino ai giardini vaticani.
Nel 1906 si aprono le prime comunità in Lombardia.
Nel giro dei successivi trent’anni le Suore d’Ivrea portano la loro opera educativa ed assistenziale in Libia nel 1911, in Palestina nel 1912, nell’Anatolia e nella Svizzera nel 1919, in Francia nel 1921, in Emilia e in Calabria nel 1922, nelle isole dell’Egeo nel 1923, in Libano nel 1927, in Alto Adige nel 1928.
Nel 1948-49 si raggiungono il Sud America e la Cina; nel 1960 il Tanzania, l’Inghilterra e gli Stati Uniti.
Attualmente la Congregazione si è ritirata da molte di queste stazioni missionarie o per motivi politici o per carenza di suore; il quadro geografico tuttavia si è aperto a nuove presenze in Kenya, Albania e Messico.
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