Le novizie Irene e Janeth emettono la prima professione religiosa

Il 2 ottobre in luoghi, nazioni e continenti diversi le novizie Irene e Janeth hanno emesso la prima professione religiosa.

A Lainate in Italia, alle ore 10.00, circondata da tante suore giunte dalla Lombardia e dal Piemonte, dai familiari, dai giovani con cui lei ha condiviso il cammino dell’oratorio e da tanti bambini, Irene ha emesso la sua prima professione e vestito l’abito religioso delle Suore di Carità dell’Immacolata Concezione d’Ivrea. Come rappresentante della Madre Generale c’era la consigliera suor Salome Aoko, accompagnata dalla superiora provinciale suor Ines Polacchini e da suor Raffaella Giudici. È stato un momento di grande gioia per tutta la popolazione che ha accompagnato Irene nel presentare al Signore la sua vita per sempre, anche se, nella sapienza della Chiesa, sulla formula è scritto per un anno.

All’uscita i bambini hanno lanciato centinai di palloncini colorati mentre Irene ha invitato i giovani a riflettere sulle loro scelte fondando la loro vita su Cristo e non sulla vanità del mondo.

La condivisione del pranzo, offerto dall’oratorio e servito dai giovani ha dato un tocco di comunione a questa giornata tanto bella e ricca di speranza.

Nello stesso giorno, ma molte ore dopo a causa del fuso orario, la novizia Janeth a Nuevo Laredo, in Messico, entrava nella chiesa di san Juan Bosco, accompagnata dai genitori, da suor Anna, vicaria generale, e da tutte le suore del Messico e della comunità dell’Ecuador. Alla presenza del vescovo e di diversi sacerdoti, la novizia ha donato al Signore la sua vita per sempre e ha ricevuto il velo, il crocifisso, la Regola di vita e la corona del rosario, che esprimono il nostro impegno di vita, la nostra spiritualità e carisma.

La partecipazione è stata viva e gioiosa e si è espressa nel canto e nella lode a Dio, mentre si celebrava l’eucaristia, nell’accoglienza festosa, nella danza e nella convivialità quando insieme ci si è ritrovati a gustare i tamales e i champurrado.

La speranza per questa terra messicana è che altre giovani seguano il cammino del Vangelo dietro a Gesù, anche nella nostra famiglia religiosa.


La testimonianza di Sr Janeth