Le sorelle capitolari, nella giornata di oggi hanno accolto il presidente dei laici verniani, Mario Trombetta e la presidente delle missionarie di carità, Luciana Tomasini. Abbiamo dato la parola a entrambi per farci raccontare questo appuntamento consueto che rende più ricca l’assemblea capitolare e offre un contributo significativo a tutta la realtà della nostra Famiglia religiosa.
“Eccoci ancora, fianco a fianco, Luciana Tomasini ed il sottoscritto, per rappresentare al 36° Capitolo Generale, rispettivamente, le Missionarie di Carità ed i Laici Verniani, le due associazioni a fianco della Congregazione e che da questa ne ricevono il carisma, come vicini eravamo al Capitolo del 2006. Parlare in un contesto capitolare non è mai semplice ed entrambi ne siamo consapevoli. Allora il tema propostomi era “La Laica ed il Laico Verniano di fronte alle sfide del nostro tempo”. Oggi, oltre alla presentazione delle rispettive associazioni ed alla loro attività, ci è richiesto di esporre “Le attese e le speranze per il futuro, anche nella collaborazione con tutta la Famiglia Verniana”. Rileggendo quanto scritto nel 2006 mi accorgo che avrei potuto elencare oggi gli stessi rischi che ci affliggono: relativismo, indifferenza, annullamento di valori morali, tentazione del nichilismo, banalizzazione del male, crisi della famiglia, miseria-povertà-emarginazione-accoglienza e proporre gli stessi correttivi! Solo che la situazione sembra ulteriormente aggravata e che i tempi di realizzazione dei “rimedi” si sono contratti terribilmente ed i margini di errore sono molto, ma molto, limitati. Luciana ed io lasciamo parlare il cuore oltre alla ragione. Forniamo alcune modeste proposte e suggerimenti e ci impegniamo, a nome di chi rappresentiamo, ad essere al fianco della Congregazione, consapevoli che questo Capitolo sarà di vitale e incredibile importanza per l’opera tutta di Madre Antonia. Che lo Spirito vi illumini davvero e la Fondatrice non vi faccia mai mancare il suo supporto…come fino ad oggi avvenuto nella vostra storia e in contesti storici diversi!”. Mario Trombetta.
“Stamane durante l’Eucaristia ho pensato a voi tutte, a Madre Palma, alla vostra cordialità, alla vostra accoglienza, al clima sereno e oserei dire “festoso” che si respirava. Ero molto preoccupata, anche intimidita di dover partecipare sia pure per una relazione, che mi stava molto a cuore perché molto sentita, ma superato il primo momento mi sono sentita con voi e unita a voi tutte nel presentare realtà e percorsi, sia pur non facili, ma che vivremo insieme. L’adorazione eucaristica a cui ho partecipato nel pomeriggio mi ha dato la certezza della dimensione vera e piena della festa fatta di gratuità, di bene vero, di cuore allargato, e quindi di doni e di predilezioni che saranno copiosi e non mancheranno. Questa era l’aria che si respirava e questo è il mio augurio con tutte le Missionarie. Grazie, grazie di cuore per avermi accolto”. Luciana Tomasini.