Oggi la Congregazione celebra il 182° anniversario dell’Approvazione diocesana da parte del Vescovo di Ivrea, mons. Luigi Maria Pochettini.

Nello stesso giorno, a Roma, la comunità delle Sante Rufina e Seconda, insieme a Madre Palma al suo Consiglio, ricordano il centenario della presenza della nostra Famiglia Religiosa, a Trastevere in questo antico Monastero.

L’evento è stato solennizzato con una celebrazione eucaristica di ringraziamento e, inoltre, per l’occasione è stata allestita una mostra fotografica che ha illustrato eventi significativi della nostra presenza nel tempo.

In Argentina i Laici Verniani sono riuniti in assemblea.

Al termine del periodo di formazione hanno fatto le elezioni.

Liliana Santoro di Sante Fe è stata scelta come presidente.

Pilar Cuevas di Buenos Aires e Rosita Rocasalva di La Paz sono state elette consigliere.

A loro l’augurio di buon cammino perché la missione dei Laici Verniani diventi feconda di Vangelo.

Carissimi,

con grande gioia vi comunichiamo che nove suore juniores provenienti dal Tanzania e dal Kenya faranno la loro professione perpetua il prossimo 8 dicembre. Sosteniamole con la nostra preghiera perché seguano il Signore nella fedeltà al Vangelo e al nostro Carisma.

Fraternamente

Madre Palma con le sorelle del Consiglio

 

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Il giorno 16 novembre scorso, a Dar es Salaam, prima di iniziare i lavori di costruzione, in forma semplice e solenne è stato benedetto il suolo dove sorgerà il centro di riabilitazione Kila Siku (ogni giorno) per i bambini disabili.

Nel mese di luglio è stata effettuata la selezione dello staff che lavorerà nel centro e che include 2 fisioterapisti, 1 terapista occupazionale, 1 psicologo, 1 assistente sociale, 1 responsabile medico e 15 operatrici comunitarie. Nelle settimane successive ha avuto inizio la formazione preliminare sul tema della disabilità attraverso sessioni in plenaria, lavori in piccoli gruppi, simulazioni e attività di giochi di ruolo. Inoltre sono state effettuate le prime attività “informali” di sensibilizzazione ai

familiari di bambini disabili.

Lo staff assunto è stato coinvolto ad effettuare le prime valutazioni di alcuni bambini con disabilità presenti nel quartiere di Kawe. A seguito della richiesta pervenuta da alcuni esponenti degli uffici sociali locali, lo staff si è recato a visitare 15 bambini nelle loro case. Lo staff ha rivolto l’attenzione anche ai familiari, spiegando gli obiettivi del programma e l’importanza di coinvolgerli come beneficiari.

Dal mese di settembre 2017 le 10 operatrici selezionate hanno iniziato quotidianamente le attività del centro KILA SIKU.

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